9 MARZO 2022
Gli utenti che utilizzano la ricerca interna di un sito riescono sempre a trovare ciò che cercano?
Dalla nostra esperienza in ambito ecommerce, fornire agli utenti una risposta coerente con le ricerche che effettuano è un concetto molto semplice, quanto importante.
L’utente che atterra su un sito solitamente è interessato ai prodotti che vengono venduti ed è quindi predisposto alla conversione: riuscire a facilitare la ricerca interna è fondamentale per semplificare il suo processo di acquisto.
Come è possibile farlo?
La semplificazione del processo di acquisto si ottiene attraverso l’ottimizzazione delle ricerche interne relative al brand e al settore merceologico di riferimento.
Abbiamo raccolto alcuni spunti e best practice per ottimizzare l’internal search su Salesforce Commerce Cloud (SFCC). Diversamente da altre infatti, SFCC è dotato di strumenti nativi utili per analizzare e ottimizzare le ricerche interne, senza il supporto di un system integrator.
VANTAGGI PER L’UTENTE
VANTAGGI PER IL BRAND
Quando si ottimizza la ricerca interna, gli obiettivi che devono guidare tale intervento al fine di renderlo efficace, oltre che corretto, sono:
Per i brand che utilizzano Salesforce Commerce Cloud e tutti gli strumenti nativi che questa piattaforma mette a disposizione, il processo di ottimizzazione delle internal search si può impostare su 4 step distinti:
1. ANALIZZARE LE RICERCHE INTERNE
Salesforce Commerce Cloud mette a disposizione degli strumenti e delle dashboard per analizzare le ricerche interne, con la possibilità di stabilire a monte il periodo di analisi e ottenere i relativi dati in un formato chiaro e funzionale.
I dati forniti dalla piattaforma consentono di identificare:
L’analisi puntuale dei dati sulle ricerche interne effettuate dagli utenti (ricerche con risultati e senza risultati) consente di identificare possibili opportunità di ottimizzazione e di intervento:
RICERCHE CON RISULTATI
RICERCHE SENZA RISULTATI
2. DEFINIRE LE OTTIMIZZAZIONE PER MIGLIORARE LE RICERCHE
L’output dell’analisi consiste nella definizione delle ricerche sulle quali è possibile intervenire e nell’individuazione degli strumenti più opportuni da utilizzare tra quelli messi a disposizione Salesforce Commerce Cloud.
3. IMPORTARE LE MODIFICHE SUL DIZIONARIO DELLE SEARCH
In seguito alla definizione delle problematiche che indeboliscono la search e delle opportunità di ottimizzazione, è necessario intervenire in modo puntuale utilizzando gli strumenti che Salesforce Commerce Cloud mette a disposizione. Di seguito un elenco degli strumenti utili all’ottimizzazione delle ricerche interne, disponibili in piattaforma. Ogni strumento è studiato per risolvere una o più problematiche specifiche:.
4. ANALIZZARE LE EVOLUZIONI DEL CONVERSION RATE DOPO LE OTTIMIZZAZIONI DELLE RICERCHE INTERNE
In seguito all’analisi, alla definizione degli interventi da apportare e all’ottimizzazione del dizionario delle search, lo step finale consiste nel definire l’efficacia dei miglioramenti apportati.
Per misurare l’efficacia, Salesforce Commerce Cloud fornisce strumenti capaci di confrontare il conversion rate generato dalle internal search in periodi differenti.
Questo ci consente di confrontare lo status pre-ottimizzazione con il post intervento in modo veloce ed efficace! 😊
Grazie all’ analisi dei dati raccolti sul campo in un un caso di applicazione reale dell’ottimizzazione della search interna per un brand del settore Fashion, abbiamo potuto constatare in maniera tangibile come questo tipo di interventi possa generare una notevole crescita del Conversion Rate.
Nel caso specifico:
Il valore stimato dell’ottimizzazione compiuta sulla search interna è pari a +21% di revenue.
La metodologia di calcolo per stimare il dato è la seguente:
La crescita stimata del +21% rappresenta quindi la differenza tra le revenue effettivamente generate dalle internal search e le revenue che sarebbero state generate se il conversion rate avesse seguito le variazioni naturali del sito.
Scarica il nostro report con queste e altre tips qui!
ECOMMERCE TIPS
Vuoi sapere come migliorare il tasso di conversione del checkout? In questa guida abbiamo raccolto alcune best practice fondamentali.
ECOMMERCE TIPS
L’ordinamento e la disposizione dei prodotti all’interno di un listing è un fattore rilevante per la conversione.
Per te in anteprima:
Pochi invii ma di qualità, promesso!